Vecchio brano del gruppo acustico “Stati Alterati” composto da Ren Zen e Boris Colmani, che si interroga sulle priorità della vita suggerendo un approccio più semplice alla stessa, basato sul godimento dell’Essere per come è.

 

Goditi la vita

 

Tu che ne pensi dell’eccesso              di questo falso progresso.

Io mi son fatto un’opinione               che c’è una controindicazione per ogni nuovo successo!

 

E tu appari (appari, appari, appari!) nuda per gli schermi moderni…

necrologi di cultura sfilano in tv spazzatura!

 

Se mi credi o no, comunque…. Ricordati la vita!

Se mi credi o no, comunque…. Tu goditi la vita! Goditi la vita!!!

perché il vero progresso è l’essere te stesso! Te stesso.

 

Ciò che conta non è il sesso               né tanto meno il possesso.

Quello che porti nella tomba              alla fine cosa importa per questo mondo riflesso!

 

E tu giochi (giochi, giochi, giochi!) a calcio su quei campi ipocriti…

urlatori di ignoranza sfogano zero-sostanza!

 

Se mi credi o no, comunque…. Ricordati la vita!

Se mi credi o no, comunque…. Tu goditi la vita! Goditi la vita!!! Oh yeah!

Come on, I’m right baby

life is now, this world is on! …

 

Se mi credi o no, comunque…. Ricordati la vita!

Se mi credi o no, comunque…. Tu goditi la vita! Goditi la vita!!!

perché il vero progresso è l’essere te stesso! Te stesso. Te stesso. Te stesso!

 

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